- Filomela
- Figlia di Pandiòne re d'Atene e di Zeusippe e sorella di Procne. Procne aveva sposato Terèo re di Tracia dal quale aveva avuto un figlio, Iti. Volendo rivedere la sorella alla quale era molto attaccata pregò il marito affinché si recasse ad Atene a prendere la sorella. Terèo accontentò il desiderio della moglie e andò a prendere Filomela ma durante la strada del ritorno si invaghì della giovane, la violentò e le tagliò la lingua in modo che non potesse denunciarlo. Filomela riuscì ugualmente a raccontare alla sorella con un ricamo quanto le era capitato. Allora Procne d'accordo con Filomela, ucciso il figlio Iti lo serve come pasto a Terèo e a fine del banchetto gli mostrò la testa del figlio, e con la sorella scappò via. Terèo superato il primo momento di sgomento e orrore si armò e corse all'inseguimento, ma quando stava per raggiungerle gli dèi mutarono i tre in uccelli: Terèo fu mutato in ùpupa, Filomela in rondine e Procne in usignolo.
Dizionario dei miti e dei personaggi della Grecia antica . 2012.